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Perché vivere di stipendio in stipendio è così stressante?

Se le entrate non bastano mai e non riesci a risparmiare allora stai vivendo di stipendio in stipendio. Scopri come uscirne utilizzando la 4^ regola di YNAB

Che significa vivere di stipendio in stipendio? Cerchiamo di capirlo assieme analizzando le conseguenze di questo “stile di vita”:

Se la vostra vita rispecchia qualcuno di questi punti allora probabilmente state vivendo di stipendio in stipendio. In poche parole: pagate costantemente le spese del mese corrente utilizzando l’ultimo stipendio ricevuto e non riuscite a risparmiare per raggiungere un minimo di serenità. Il ritmo delle entrate corrisponde al ritmo delle uscite ed ogni spesa imprevista potrebbe stravolgere il vostro delicatissimo equilibrio finanziario.

In questo post analizzeremo assieme la regola n°4 di You Need A Budget che fornisce uno strumento utile per aiutarci ad uscire dal circolo vizioso della vita vissuta di stipendio in stipendio:

Age Your Money (Fai invecchiare i tuoi soldi)

Come abbiamo potuto analizzare nelle altre regole, You Need A Budget è totalmente differente rispetto alle altre applicazioni di gestione delle entrate ed uscite. YNAB insegna un vero e proprio metodo per migliorare la gestione finanziaria e posso assicurarvi che funziona davvero.

Ovviamente è importante sapere che un’applicazione non potrà mai fare miracoli senza un minimo di impegno da parte di chi la utilizza. Procediamo quindi con un approfondimento della regola “Age your money”.

Noi italiani viviamo di stipendio in stipendio?

Prima di proseguire vorrei riportarvi alcuni dati relativi alle famiglie italiane che ho recuperato nel sito dell’Istat:

È possibile che il 70% degli italiani non riesca a risparmiare e che addirittura il 39,5% non riesca a fronteggiare una spesa improvvisa di 800€? La situazione non è rosea e sicuramente l’aumento del costo della vita e il calo degli stipendi stanno rendendo la vita sempre più dura. Bisogna però anche ammettere (e lo dico per esperienza personale) che probabilmente la nostra situazione potrebbe non essere completamente imputabile allo Stato, ai politici, alle leggi e a qualsiasi altra motivazione sulla quale non abbiamo controllo.

Vorrei stimolare qualche vostra riflessione con alcune domande

Se non siete riusciti a rispondere alle mie domande allora è molto probabile che siate i principali responsabili della vostra situazione. Comunque non preoccupatevi perché la soluzione è alla portata di tutti: è necessario spendere meno di quanto si guadagna. Questo è l’unico modo per mettere da parte abbastanza soldi per affrontare eventuali emergenze, dedicare le nostre risorse a ciò che davvero è prioritario per la nostra vita (hobby, vacanze, esperienze personali, etc) e smettere di vivere di stipendio in stipendio.

Le altre 3 regole di YNAB?

Facciamo un veloce riepilogo delle prime 3 regole di You Need A Budget:

  1. Dai un lavoro ad ogni euro: questa regola aiuta ad acquistare consapevolezza nei confronti delle nostre entrate ed uscite puntando a spendere meno di quanto si guadagna. L’obiettivo è riuscire a dedicare le risorse economiche a ciò che per noi è davvero importante;
  2. Abbraccia le tue vere spese: questa regola ci spinge a gestire le spese non mensili risparmiando in previsione delle scadenze future (assicurazione, abbonamento annuale ai mezzi pubblici, bollo auto, tassa rifiuti, etc). “Abbraccia le tue vere spese” è un metodo di risparmio che cambia totalmente la vita. La regola suggerisce di dividere tutte le scadenze non mensili in piccole rate di risparmio mensile. In questo modo, arriveremo ad ogni scadenza coi soldi pronti per effettuare il bonifico senza stress (mi piace sempre fare l’esempio dell’assicurazione annuale da 600€ che si trasforma in 12 gestibilissime rate di 50€ al mese);
  3. “Roll with the punches”: la regola si basa sul fatto che la nostra vita è flessibile e di conseguenza lo dev’essere anche il budget. In questo modo è possibile gestire facilmente eventuali sgarri o spese impreviste senza abbandonare l’utilizzo del budget dichiarando che “il budget è troppo restrittivo”.

La 4^ regola di YNAB: smetti di vivere di stipendio in stipendio

Vi siete mai chiesti quanto servirebbe al mese per poter vivere serenamente? 2.000€? 5.000€? 100.000€? Certamente, 100.000€ al mese migliorerebbero notevolmente la vita di chiunque ma siamo sicuri che una cifra del genere ci aiuterebbe ad uscire dal vivere di stipendio in stipendio? Non è detto. Se aumentassimo il nostro tenore di vita spendendo mensilmente tutti i 100.000€ la nostra situazione non cambierebbe. Se dovesse saltare il pagamento di uno stipendio il risultato sarebbe sempre e comunque una catastrofe.

Per smettere di vivere di stipendio in stipendio l’importo dello stipendio non è poi così importante. Ciò che conta davvero è il ritmo con il quale spendiamo i nostri soldi.

You Need A Budget fornisce proprio un indicatore chiamato “Age of money” (età dei soldi) che indica la quantità di giorni trascorsi tra il momento in cui abbiamo ricevuto un’entrata ed il momento in cui l’abbiamo spesa.

Il dispenser di cereali

Per spiegare il funzionamento dell’indicatore “Age of money” ho deciso di riportare la metafora contenuta nel libro del creatore di YNAB.

Il classico dispenser di cereali/caramelle.

Proviamo a pensare ad un dispenser di cereali come quello della foto. Le nostre entrate corrispondono ai cereali che vengono versati nel dispenser e le spese corrispondono ai cereali che vengono estratti dal fondo per essere mangiati. Immaginiamo di conoscere esattamente la data in cui ogni singolo cereale è stato versato nel dispenser. Se il cereale che abbiamo appena versato nella tazza è stato versato 2 settimane fa, allora l’età di quel cereale è 2 settimane.

Chi vive di stipendio in stipendio fa durare gli ultimi cereali versati nel dispenser al massimo 1 mese. Uscire da questa situazione è teoricamente molto semplice: basta consumare meno cereali rispetto a quelli che abbiamo versato con l’ultimo stipendio. In altre parole: dobbiamo spendere meno di quanto guadagniamo. Ritornando ancora ai cereali, questo miglioramento ci permetterà di non avere il dispenser vuoto nel momento in cui verseremo il nuovo stipendio.

Riuscite ad immaginare che cosa succederà nel lungo periodo? Potremo addirittura arrivare a versare lo stipendio ricevuto oggi su un cumulo di soldi pari al penultimo stipendio ricevuto (quindi su cereali vecchi di 30 giorni). E questa situazione è proprio quello che puntiamo ad ottenere: non vogliamo più essere dipendenti dal prossimo stipendio.

YNAB fornisce un’indicazione precisa dell’età dei nostri soldi grazie all’indicatore “Age of money” che aiuta a capire l’età dei soldi che abbiamo nei nostri conti. Il consiglio è impegnarsi per portare l’indicatore ad un numero > 30 giorni. In questo modo saremo fuori dal circolo vizioso della vita vissuta di stipendio in stipendio.

Qual è il metodo più veloce per uscire da una vita vissuta di stipendio in stipendio?

Il metodo più veloce per aumentare l’età dei nostri soldi è esasperare il processo di risparmio per una determinata quantità di tempo (ad esempio un mese). Non sto parlando di tagliare qualche spesa qua e là. Se vogliamo raggiungere il risultato nel migliore dei modi dobbiamo risparmiare su tutto e cercare di guadagnare in tutti i modi possibili.

Eccovi qualche spunto:

Conclusioni

Non ci sono dubbi sul fatto che imparare a vivere spendendo meno di quanto riusciamo a guadagnare non può che migliorare la nostra vita. Potremo finalmente gestire le emergenze senza richiedere dei prestiti. Non faremo più parte del 39,5% degli italiani che non riesce a fronteggiare un’emergenza di 800€.

Inoltre, potremo addirittura puntare ad aumentare l’età dei nostri soldi a 180 giorni (6 mesi) in maniera tale da avere approssimativamente 6 mesi di spese coperte in caso di licenziamento. Quest’ultimo punto è fondamentale e fa parte dei consigli base di qualsiasi esperto di finanza personale: dobbiamo puntare ad avere dai 3 ai 6 mesi di “cuscinetto” per poter affrontare le emergenze più comuni che potrebbero minare la nostra vita.

Una conseguenza che considero decisamente negativa del vivere di stipendio in stipendio è dovuta al fatto che la nostra costante insicurezza finanziaria ci lega fortemente all’attuale posizione lavorativa. Non poter sopravvivere se dovesse saltare il nostro prossimo stipendio ci rende meno propensi al rischio di cambiare lavoro.

Un cuscinetto di qualche mese di stipendio ci rende liberi. Liberi di cambiare perché stanchi della routine. Liberi di licenziarci perché riteniamo che i nostri sforzi non vengano adeguatamente ricompensati. Liberi di vivere alcuni mesi seguendo la crescita dei nostri figli.

Liberi di decidere come vivere la nostra vita.

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