La tua lista della spesa è sempre completa e non dimentichi mai nulla? Se sì, complimenti! Se invece sei come noi, fai parte delle famiglie che sprecano tempo e denaro perché si dimenticano puntualmente qualcosa di indispensabile, buttano molto cibo o si fanno fregare dalle offerte allora sei nel posto giusto 🙂 In questo post spiegheremo come siamo riusciti a migliorare il nostro metodo per fare la spesa e, di conseguenza, a risparmiare tempo e denaro. Il tutto grazie ad un’applicazione che facilita la gestione della lista della spesa.
La nostra scelta
Se non hai tempo/voglia di leggere tutto il post, qui sotto puoi trovare i link per scaricare quella che per noi è la miglior app per fare la spesa:
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Smarty Pantry (smartypantry.com) |
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Perché abbiamo deciso di risparmiare sulla spesa?
Tutto è cominciato quando, tre mesi fa, io e Roberta abbiamo iscritto la bimba ad un asilo privato.
L’unica possibile alternativa in una struttura pubblica era troppo distante da casa quindi siamo stati praticamente costretti ad optare per l’asilo privato. Abbiamo confrontato le due possibili scelte e i costi della benzina per raggiungere l’asilo pubblico erano equivalenti ai costi mensili dell’asilo privato.
La nostra decisione è stata definitiva nel momento in cui abbiamo realizzato che il tempo di andata e ritorno dall’asilo pubblico sarebbe stato troppo alto.
Il primo mese di budget è stato tragico. Fin da subito ci è stato chiaro che aggiungendo il costo mensile dell’asilo al bilancio, le spese fisse avrebbero coperto la quasi totalità delle nostre entrate mensili.
Dopo aver sforato il budget preventivato è servita quindi un’analisi del nostro bilancio per capire quali spese potevamo ritoccare. A malincuore la decisione è ricaduta sulla categoria del supermercato.
Tutto quello che leggerete in questo post deriva dalla nostra decisione di lavorare per imparare a fare una spesa (più) intelligente. Il primo passo è stato un’analisi delle nostre abitudini per ricercare gli errori più comuni nel fare la spesa e successivamente abbiamo dedicato del tempo per scovare l’applicazione che ci permettesse di evitarli.
I nostri errori più evidenti
Una semplice lista della spesa è costituita da carta e penna oppure da una nota digitale. A casa appuntiamo tutto ciò che abbiamo terminato e al supermercato depenniamo quello che compriamo.
Ma se vogliamo risparmiare, il processo di fare la spesa non è solo questo. Basta un minimo di approfondimento per capire che ci sono altre variabili da considerare.
Ad esempio, molti hanno la possibilità di comprare prodotti equivalenti in supermercati diversi. Quindi il prezzo di un prodotto potrebbe variare a seconda del negozio in cui si fa la spesa. Inoltre, tutti i supermercati propongono costantemente delle promozioni.
Queste semplici considerazioni ci hanno portato a porci alcune domande che vorrei condividere con un esempio.
In casa è finita tutta la verdura e sta per finire la carne. La madre di Roberta, che va spesso a fare la spesa, mi ha sempre consigliato di andare al supermercato X perché lì la verdura costa meno. Ascolto il suo consiglio, vado al supermercato e compro serenamente la verdura che mi serve. Mi fido del consiglio ricevuto quindi so di aver fatto un affare. Prendo la mia lista della spesa e depenno le voci della verdura.
A questo punto, passo in rassegna le altre voci della lista e ricordo che in casa è quasi finita la carne. La madre di Roberta non mi ha dato alcun consiglio sul supermercato più conveniente dove poter comprare la carne. Guardare i prezzi non aiuta perché non ho la minima idea di quanto possa costare al chilo la carne che mi serve. Mi accorgo inoltre che buona parte dei prodotti venduti dal supermercato è in promozione.
Come potrei comportarmi?
- Compro anche la carne senza badare più di tanto al prezzo. In fondo ho già guidato fino al negozio e mi sono ritagliato il tempo per fare la spesa. Dovermi muovere nuovamente sarebbe uno spreco di tempo e benzina;
- Non compro la carne, faccio qualche ricerca e aspetto di andare in un altro supermercato dove so che sicuramente costerà meno.
Io e Roberta abbiamo sempre preso la prima decisione. Questi dettagli sembrano piccolezze giusto? In realtà, andare in un supermercato per comprare un determinato prodotto e poi comprare lì tutto il resto della nostra lista della spesa potrebbe impattare pesantemente il nostro bilancio.
Queste scelte dettate dalla scarsa attenzione ai dettagli e desiderio di depennare al più presto i prodotti inseriti nella lista sono ben distanti dalla realizzazione di una spesa intelligente.
Grazie a questo esempio pratico abbiamo capito che per migliorare il nostro modo di fare la spesa, era necessario imparare quali sono i supermercati dove un determinato prodotto costa meno. Inoltre, per eliminare le corse al supermercato per comprare un solo prodotto, ci sarebbe servita una migliore gestione della nostra dispensa. Infine, conoscere i prezzi dei prodotti ci avrebbe permesso di riconoscere se una promozione è davvero una promozione.
Un primo sguardo alle applicazioni più popolari
Ricordo benissimo l’abitudine di mia madre (20 anni fa) di segnare su un foglietto le cose da comprare. Man mano che le cose venivano inserite nel carrello, usava sempre la solita matita lunga non più di 2-3 cm per eliminare gli oggetti dalla lista.
Oggi la stragrande maggioranza delle persone possiede uno smartphone, siamo connessi costantemente ad internet ed esiste un’applicazione per fare qualsiasi cosa.
Mi sono detto: “Bene! Qualcuno avrà inventato anche un’applicazione per migliorare e velocizzare il nostro modo di fare la lista della spesa”. Sono entrato nello store delle applicazioni, ho ricercato “app lista spesa” e, conquistato dalle descrizioni accattivanti e migliaia di recensioni positive ho cominciato a scaricare qualche applicazione.
Non potete immaginare il mio disappunto quando ho scoperto che la maggior parte delle applicazioni non è altro che uno foglio digitale su cui appuntare gli oggetti da acquistare e spuntare mentre si è al supermercato.
Ho subito pensato che a questo punto potrei tranquillamente ritornare a carta e penna. Qual è il valore aggiunto di un’applicazione che mi permette unicamente di creare una nota dalla quale depennare le voci?
Vi starete chiedendo “Ma allora che cosa cerchi in un’applicazione per la gestione della lista della spesa? Che cos’altro dovrebbe fare oltre al tenere traccia di quello che manca in casa?”.
Ottima osservazione. Prima di rispondere vorrei fare un veloce approfondimento.
Come per tutte le cose, è necessario avere ben chiaro quale bisogno stiamo cercando di soddisfare.
Quali bisogni deve soddisfare l’applicazione per la lista della spesa?
Come già detto nella sezione “I nostri errori”, i punti fondamentali sui quali lavorare per provare a realizzare la nostra lista della spesa intelligente erano questi:
- Imparare quali sono i supermercati dove un determinato prodotto costa meno: in questo modo potremo comprare il prodotto nel supermercato giusto;
- Migliorare la gestione della dispensa: in questo modo diminuirà la frequenza di volte in cui andremo al supermercato;
- Conoscere i prezzi dei prodotti: per evitare di cadere nei tranelli delle super-maxi-iper-promozioni.
In generale, questi accorgimenti permettono un risparmio di tempo e denaro.
Quali funzionalità deve avere un’applicazione?
- Creazione di prodotti dettagliata;
- Condivisione della lista della spesa;
- Gestione di una o più liste della spesa;
- Gestione di una o più dispense;
Approfondiamo assieme le singole voci.
Creazione di prodotti dettagliata
Se vogliamo fare una spesa intelligente, dobbiamo ricordarci molti dettagli relativi ai prodotti che dobbiamo comprare. Vi riporto un elenco dei dati che potrebbero servirci:
- Quantità minima: quanti barattoli di yogurt voglio avere in casa in maniera tale da non restare senza scorta prima della prossima spesa?
- Prezzo;
- Unità di misura: il prezzo inserito nell’applicazione è al chilo? Al litro? Oppure al pezzo?
- Data di scadenza;
- Supermercato: in quale supermercato ho trovato il prezzo più conveniente?
- Reparto;
- Note.
Ricordare a memoria questi dati è difficile. È necessario avere la possibilità di salvare queste informazioni nell’applicazione.
Condivisione della lista della spesa
Come per le applicazioni per la gestione delle spese, anche in questo caso è fondamentale avere la possibilità di condividere la gestione della lista della spesa fra tutti i dispositivi della famiglia.
Molte volte in passato ho deciso di andare a fare la spesa senza passare per casa e mi è bastato chiedere a Roberta di aggiornare la nota condivisa per sapere esattamente che cosa comprare.
Gestione di più liste della spesa
La gestione di una o più liste della spesa è la funzionalità che ci permette di creare liste separate in base al supermercato dove solitamente compriamo un determinato prodotto.
Non è esattamente un valore aggiunto perché la stessa funzionalità è ottenibile anche con carta e penna. È comunque fondamentale nell’applicazione che stiamo ricercando. Altrimenti non potremmo sapere in quale supermercato comprare un prodotto.
Gestione di una o più dispense
Finalmente siamo arrivati ad una funzionalità che, se presente, rappresenta un valore aggiunto rispetto alla solita lista della spesa fatta con carta e penna.
Lo scopo di questa funzione è tracciare i prodotti che abbiamo in casa. Consultando l’applicazione, ad esempio, potremo sapere quanti pacchi di biscotti abbiamo a disposizione. Nel momento in cui finirà un pacco basterà aggiornare la nostra dispensa virtuale e, se la quantità dovesse scendere sotto la soglia minima prestabilita, il prodotto dovrà essere inserito nella prossima lista della spesa.
Probabilmente molti di voi penseranno che in questo modo la gestione della lista della spesa diventi troppo complessa o laboriosa. Sicuramente all’inizio sarà difficile adottare questa nuova abitudine ma in pochissimo tempo ci si abitua.
Tutto dipende dal livello di dettaglio che si vuole utilizzare. Noi abbiamo deciso di impostare una dispensa generica dove mettiamo tutti i nostri prodotti. È comunque possibile gestire separatamente la dispensa vera e propria, il frigo, il freezer, la cantina, etc.
Lo stesso discorso vale per la quantità minima. Se vogliamo diminuire la complessità possiamo sempre impostare la quantità minima ad 1 in maniera tale da tracciare semplicemente la presenza o assenza di un determinato prodotto in casa.
In sintesi
Riprendiamo ancora una volta i 3 punti da migliorare e vediamo come le funzionalità appena descritte ci possono aiutare.
- Imparare quali sono i supermercati dove un determinato prodotto costa meno: questo miglioramento è garantito dalla sezione “Creazione di prodotti dettagliata” unita alla “Gestione di più liste della spesa”. La prima permette di inserire le caratteristiche dei singoli prodotti. La seconda consente la creazione di liste della spesa diversificate a seconda del supermercato dove un determinato prodotto è più conveniente;
- Migliorare la gestione della dispensa: questo bisogno è totalmente soddisfatto dalla funzionalità descritta nella sezione “Gestione di una o più dispense”. Col tempo capiremo la quantità di prodotti necessaria per vivere, ad esempio, un’intera settimana. Basterà prevedere una quantità minima di prodotto da tenere in casa in maniera tale da non terminare il prodotto prima della prossima spesa;
- Conoscere i prezzi dei prodotti: anche questo miglioramento è possibile grazie a quanto descritto nella sezione “Creazione di prodotti dettagliata”.
Le applicazioni che abbiamo provato
Ho la buona abitudine di non pensare mai che l’applicazione più popolare o recensita sia migliore rispetto a tutte le altre. Solitamente ne scarico più di una. In questo caso ne ho dovute provare 6.
Qui di seguito troverete una lista delle nostre prove unita ad una descrizione sintetica del modo con il quale ogni singola applicazione fornisce le funzionalità di cui ho parlato in questo post.
Nota: il confronto non tiene conto di funzionalità prettamente tecniche come la possibilità di inserimento delle immagini dei prodotti, la scansione del codice a barre oppure l’inserimento vocale.
Google Keep
Versione Web, Google Play Store, Apple Store.
- Creazione di prodotti dettagliata: KO;
- Condivisione della lista della spesa: OK;
- Gestione di una o più liste della spesa: OK;
- Gestione di una o più dispense: KO;
- Note: Google Keep è la perfetta versione virtuale della lista della spesa realizzata con carta e penna. Permette la creazione di infinite liste della spesa e quindi è possibile crearne una per ogni supermercato. La condivisione e sincronizzazione è garantita da Google;
- Valutazione generale: non fa per noi perché non permette la gestione della dispensa e non è prevista una funzione dedicata per la creazione dei prodotti e relativi dettagli.
Bring! La lista della spesa
Google Play Store, Apple Store
- Creazione di prodotti dettagliata: OK;
- Condivisione della lista della spesa: OK;
- Gestione di una o più liste della spesa: OK;
- Gestione di una o più dispense: KO;
- Note: Bring! La lista della spesa è sicuramente un’applicazione graficamente gradevole. Presenta una sezione chiamata “Ispirazione” dove è possibile trovare idee di piatti da cucinare con la possibilità di aggiungere in automatico gli ingredienti alla lista della spesa. Per quanto mi riguarda non è una funzionalità indispensabile in un’applicazione di questo tipo. Ma gusti son gusti;
- Valutazione generale: non fa per noi perché non permette la gestione della dispensa.
Lista Spesa – ListOn Free
- Creazione di prodotti dettagliata: KO. È possibile inserire solo il prezzo e la quantità;
- Condivisione della lista della spesa: KO. È possibile condividere solamente inviando un’esportazione testuale della lista della spesa;
- Gestione di una o più liste della spesa: OK (vedi note);
- Gestione di una o più dispense: OK (vedi note);
- Note: Lista Spesa – ListOn Free potrebbe essere un’applicazione interessante perché permette di gestire più liste della spesa e più dispense. Purtroppo è presente un’importante limite: ad ogni lista della spesa corrisponde una dispensa quindi la gestione di un’eventuale dispensa generica collegata alle liste della spesa dei vari supermercati si rivela complicata;
- Valutazione generale: non fa per noi perché non possiede tutte le funzionalità che ricerchiamo.
Lista della spesa intelligente – Listonic
Google Play Store, Apple Store
- Creazione di prodotti dettagliata: OK;
- Condivisione della lista della spesa: OK;
- Gestione di una o più liste della spesa: OK;
- Gestione di una o più dispense: KO;
- Valutazione generale: scartata per la mancanza della gestione delle dispense.
Out of Milk – Lista della spesa
Google Play Store, Apple Store
- Creazione di prodotti dettagliata: OK;
- Condivisione della lista della spesa: OK;
- Gestione di una o più liste della spesa: OK;
- Gestione di una o più dispense: OK;
- Note: Out of Milk – Lista della spesa è l’applicazione quasi perfetta. Ha tutte le funzionalità che ricerchiamo ed è possibile utilizzarla anche da PC (in questo modo l’inserimento e l’aggiornamento dei prodotti è più veloce). Con Out of Milk è possibile gestire discretamente le liste della spesa dei singoli supermercati. Questa operazione è possibile sfruttando le categorie (che solitamente vengono popolate con il reparto del prodotto);
- Valutazione generale: scartata perché la generazione delle liste della spesa è troppo macchinosa.
La nostra scelta
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Smarty Pantry (smartypantry.com) |
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- Creazione di prodotti dettagliata: OK;
- Condivisione della lista della spesa: OK;
- Gestione di una o più liste della spesa: OK;
- Gestione di una o più dispense: OK;
- Note: vedi prossima sezione;
- Valutazione generale: vedi prossima sezione.
Smarty Pantry, la soluzione definitiva per una lista della spesa intelligente!
Smarty Pantry è stata una sorpresa. Immaginate un’applicazione che rende la gestione della dispensa e la spesa quotidiana un’esperienza senza sforzo e gratificante. Beh, Smarty Pantry è proprio questo! E la parte migliore? È gratis!
La creazione dei prodotti è immediata perché l’applicazione permette di scegliere tra più di 2700 suggerimenti suddivisi per categoria. È possibile creare più liste della spesa che vengono popolate automaticamente, ha una gestione della dispensa intuitiva e la condivisione/sincronizzazione tra dispositivi diversi è immediata. E sapete qual è il colpo di genio che permette a Smarty Pantry di fare la differenza? Con l’applicazione è possibile tracciare i prezzi dei prodotti così da non dover ricordare a memoria alcun prezzo. Questa funzione è molto utile per evitare di farci fregare da finte offerte allettanti.
Ma ciò che rende davvero Smarty Pantry un’esperienza unica è il suo approccio alla spesa basato su 4 regole chiave per una spesa intelligente:
- Domina la tua dispensa: risparmia tempo e denaro gestendo in modo efficiente i prodotti della tua dispensa.
-
Trova il supermercato più conveniente: acquista in modo intelligente e risparmia al massimo conoscendo i prezzi dei prodotti.
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Sfrutta al massimo i tuoi ingredienti: scopri ricette sorprendenti usando solo ciò che hai nella dispensa e riduci gli sprechi di cibo.
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Condividi e risparmia insieme: ottimizza la spesa condividendo la lista della spesa con familiari o amici e massimizza l’efficienza.
A noi Smarty Pantry piace molto e la stiamo utilizzando per tutte le spese che facciamo. Che cosa ne pensate? Siete riusciti a trovare un’applicazione ancora più efficiente? Pensate sia possibile ottimizzare ulteriormente?